Come na barca ‘nt in bòsch

Chi mi conosce un po’ sa che una delle persone più importanti della mia vita è stata mio nonno, e non voglio dilungarmi su questo perché ogni volta è una coltellata nel costato. Da lui ho preso la creatività, le mani mai ferme, i sogni in grande e il modo di dire “come na barca…

“Mordila sta vita” cit.

Mi trovo in difficoltà a scrivere qualcosa su questo romanzo…non fraintendetemi mi è piaciuto tantissimo e forse il problema sta proprio lì…l’ho tenuto sul comodino, chiuso, terminato, amato, per un bel po’ di giorni, passando a recensirne prima altri, sui quali le osservazioni venivano più sciolte, concrete e nette. E’ come se fossi intimorita, colmata…

Nel libro parla solo di ghiaccio e neve

La scelta del nome del mio blog non è stata casuale: tralasciamo la passione per il gelato, che non rinnego ma forse, mi gettassi nella carriera di blogger oggi, utilizzerei in maniera differente, le due autrici menzionate non sono estratte a sorte o scelte per la musicalità del cognome; la verità è che le trovo…

In questo caso preferisco una birra

Una delle cose che ho sempre rimproverato ai miei genitori è il fatto di avermi lasciata sola, badate non loro direttamente, ma il fatto che non abbiano pensato che un domani avrei potuto aver bisogno di qualcuno al mio fianco, un fratello o una sorella insomma. La storia della nostra famiglia è particolare, lo devo…

Un gelato in riva al fiume

Quanto è bello quando un libro ti prende a tal punto da non riuscire a pensare ad altro? Quando organizzi la tua vita in modo da ricavare il maggior tempo possibile da dedicare alla lettura: se metto su le melanzane adesso riesco a leggere mentre cuociono, la lavatrice finisce tra 2 ore e 13 minuti,…

Quanto ci starebbe cioccolato e pistacchio?

Caro 2015, sono già trascorsi 17 giorni dal tuo inizio e l’impegno per affrontarli non è di certo mancato. Ogni anno mi ritrovo a fare un punto della situazione, perché, diciamolo, affrontare un accurato esame di coscienza più volte nell’arco dei tuoi 365 giorni è eccessivamente autodistruttivo e comporterebbe un’operazione di critica, smantellamento e ricostruzione…

Alle amebe piace il gelato

Si trascorrono dei momenti in cui ci si dimentica di se stessi, o meglio si perde la voglia di impegnare energia per prendersi cura della propria persona…E’ quello che io definisco da sempre “vivere per inerzia”, esistere giorno dopo giorno senza razionalizzare i propri scopi, passioni, idee, semplicemente respiro, batto le palpebre, sorrido, guido, lavoro,…

La coppa del nonno

Ogni estate, dopo una massiccia e rigenerante dose di mare ligure, mi ritrovavo a correre, con le ginocchia sbucciate, tra campi di granoturco abbronzato, rincorrendo un cielo azzurro come la più bella matita colorata.  La porta era sempre aperta su quel cortile asciutto e crepato e, assicurata la mia bicicletta salmone sul cavalletto un po’ sghembo, i…

Zucchero filato…accorrete accorrete!!!

Sono un topo da biblioteca, lo ammetto, passo le mie giornate immersa nei libri ed un giorno mi riscopro bambina, un altro indiana, pakistana, canadese, persino uomo alle volte! Viaggio molto con la fantasia, sono la classica ragazza da castelli in testa, voli pindarici, ma amo le immagini, non ci posso fare nulla, in ogni…

Vita

Se c’è una cosa per cui devo primariamente ringraziare i miei genitori è il fatto che mi abbiano insegnato a stare al mondo: la vita di per sé non è semplice, questo l’ho imparato sulla mia pelle, ma ogni cicatrice, ogni sbavatura, ogni livido fanno di me la persona che sono, quella che tutti i giorni cammina,…