Io sono ancora qua…eeeeegià

Santo cielo, ero consapevole di aver lasciato la “baracca” in sospeso per molto tempo, e con grande vergogna procrastinavo un ritorno col botto (a chi la racconti, direte giustamente voi), ma non credevo assolutamente fossero passati quasi due anni…è proprio vero che il tempo vola quando ci si diverte, e ancora meno quando non lo…

Mi è rimasto il gelato sullo stomaco

Nella mia vita ho cambiato 6 case e ciononostante l’unica che continuo a reputare tale è la prima, quella in cui sono nata. Nel salotto c’era, sulla parete dietro il divano grande, una nicchia coperta da una tenda: lì dentro mamma conservava i suoi libri, tra i quali ricordo una grande collezione della casa editrice…

Come na barca ‘nt in bòsch

Chi mi conosce un po’ sa che una delle persone più importanti della mia vita è stata mio nonno, e non voglio dilungarmi su questo perché ogni volta è una coltellata nel costato. Da lui ho preso la creatività, le mani mai ferme, i sogni in grande e il modo di dire “come na barca…

“Mordila sta vita” cit.

Mi trovo in difficoltà a scrivere qualcosa su questo romanzo…non fraintendetemi mi è piaciuto tantissimo e forse il problema sta proprio lì…l’ho tenuto sul comodino, chiuso, terminato, amato, per un bel po’ di giorni, passando a recensirne prima altri, sui quali le osservazioni venivano più sciolte, concrete e nette. E’ come se fossi intimorita, colmata…

Nel libro parla solo di ghiaccio e neve

La scelta del nome del mio blog non è stata casuale: tralasciamo la passione per il gelato, che non rinnego ma forse, mi gettassi nella carriera di blogger oggi, utilizzerei in maniera differente, le due autrici menzionate non sono estratte a sorte o scelte per la musicalità del cognome; la verità è che le trovo…

Io mangerei il gelato anche a Natale

Mio papà si è sempre occupato di pubbliche relazioni e tutto ciò che è legato al marketing e alla comunicazione finì per affascinarmi sin da piccola. Così, dopo anni da incubo trascorsi rincorrendo Seneca e Plutarco, decisi di intraprendere Scienze della Comunicazione, un corso di laurea dai più considerato inutile e una facile scappatoia per…

Mochi al cioccolato

La mia famiglia mi rimprovera sempre di scegliere letture diciamo “poco agevoli”, o meglio definite “leggere come cemento armato” (cit. Mamma assunta…sì, ho assunto la moglie di mio padre come mamma2, che male c’è?!?!?). E’ vero, sono più incline al dramma e al masochismo galoppante, la triade sole-cuore-amore mi ha sempre lasciata un po’ perplessa,…

In questo caso preferisco una birra

Una delle cose che ho sempre rimproverato ai miei genitori è il fatto di avermi lasciata sola, badate non loro direttamente, ma il fatto che non abbiano pensato che un domani avrei potuto aver bisogno di qualcuno al mio fianco, un fratello o una sorella insomma. La storia della nostra famiglia è particolare, lo devo…

Un gelato in riva al fiume

Quanto è bello quando un libro ti prende a tal punto da non riuscire a pensare ad altro? Quando organizzi la tua vita in modo da ricavare il maggior tempo possibile da dedicare alla lettura: se metto su le melanzane adesso riesco a leggere mentre cuociono, la lavatrice finisce tra 2 ore e 13 minuti,…

Io odio il martedì tanto quanto l’after eight

Io odio il martedì…da sempre ho questa teoria, condivisa da qualche solidale collega, per cui il martedì sia oggettivamente il giorno peggiore della settimana. E’ semplice, ve la spiego: partiamo dal presupposto che ogni altro giorno abbia un suo specifico ruolo nelle vite di ciascuno di noi; il lunedì, per esempio simboleggia il trauma, il…